Nutriamocidibuonsenso.it e Moreaboutchicken.com sono neutrali

Vogliamo fare una necessaria precisazione sul nostro approccio che spesso viene frainteso da chi non conosce a sufficienza il settore, fra cui gli attivisti, le ONG e il pubblico che segue le loro esternazioni credendoci.

La nostra posizione è di Neutralità e non di parte

La nostra missione è quella di fornire informazioni accurate e basate sui fatti, non su opinioni o pregiudizi. L’obiettivo è la neutralità.

Il nostro pubblico di riferimento sono i consumatori che oggi sono fortemente influenzati da temi come il benessere animale, l’ambiente e la sostenibilità, spesso sollevati da attivisti e ONG.

Per confermare la nostra neutralità comunicativa dobbiamo riconoscere l’esistenza delle critiche, comprenderne le motivazioni e saper fornire risposte chiare e trasparenti, senza ignorarle come semplici “fiammate”.

Il punto di vista del settore: un argomento che non viene quasi mai raccontato

Esponiamo tuttavia la prospettiva del settore avicolo, evidenziando come gli attivisti spesso agiscano senza una piena conoscenza della complessità e delle sfide che l’industria deve affrontare quotidianamente.

Il punto di vista del settore si basa infatti su due pilastri fondamentali, che raramente vengono compresi e comunicati:

1. Il ruolo insostituibile nella fornitura di proteine globali.

L’industria avicola è il produttore più efficiente di proteine animali a livello mondiale. Con una popolazione in continua crescita, fornire una fonte di cibo accessibile, sicura e nutriente è una priorità globale. I polli, grazie al loro elevato tasso di conversione del mangime, oggi richiedono meno risorse (acqua, suolo e cibo) rispetto ad altri animali, rendendoli una componente chiave per la sostenibilità del sistema alimentare. Molti attivisti, concentrandosi esclusivamente sul singolo animale, non considerano il quadro generale e la necessità di sfamare miliardi di persone in modo economicamente e ambientalmente sostenibile.

2. L’impegno per il benessere animale all’interno di un sistema di produzione.

Il settore avicolo opera con una logica molto precisa: garantire il massimo benessere agli animali durante la loro vita produttiva, sapendo che il loro ciclo si conclude con la macellazione. Le accuse di maltrattamento spesso non tengono conto degli enormi investimenti che l’industria ha fatto e continua a fare in:

Selezione genetica – Vengono selezionate razze più resistenti alle malattie e più adatte a vivere in un ambiente collettivo.

Tecnologia e gestione – I sistemi di allevamento moderni controllano la temperatura, la ventilazione e l’illuminazione per garantire un ambiente confortevole e sano.

Biosicurezza e igiene- Protocolli severi proteggono gli allevamenti da malattie esterne, riducendo la necessità di trattamenti.

In sintesi possiamo concludere che:

L’industria sostiene infatti che il proprio interesse economico è strettamente legato al benessere degli animali: solo un animale sano è un animale produttivo.

La critica attivista, invece, parte spesso da un’etica che rifiuta il concetto stesso di utilizzare gli animali per il consumo umano, una premessa che l’industria avicola non condivide.

L’obiettivo del settore non è nascondere il destino finale degli animali, ma dimostrare che il loro benessere durante il ciclo di vita è una priorità assoluta e un impegno costante.

Nutriamocidibuonsenso.it e Moreaboutchicken.com sono neutrali.

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Autore: Staff